Quando è indicato l’intervento di protesi al ginocchio
L’intervento di protesi al ginocchio è una procedura chirurgica che consente di sostituire l’articolazione danneggiata del ginocchio con una struttura artificiale, detta appunto protesi. È indicato nei casi in cui il dolore e la rigidità del ginocchio compromettono in modo significativo la qualità della vita e le normali attività quotidiane, rendendo inefficaci i trattamenti conservativi come farmaci, fisioterapia o infiltrazioni.
La causa più comune che porta a questo tipo di intervento è l’artrosi avanzata del ginocchio (gonartrosi), una patologia degenerativa che colpisce la cartilagine articolare. Altre condizioni che possono richiedere la protesi includono:
- Artrite reumatoide
- Esiti di fratture articolari con danno irreversibile
- Necrosi ossea
- Deformità importanti (ginocchio varo o valgo)
Il medico ortopedico valuta l’indicazione all’intervento sulla base di sintomi persistenti, ridotta mobilità, dolore continuo (anche a riposo o notturno) e imaging radiografico che conferma il danno articolare.

Dott. Faini Andrea
In cosa consiste l’intervento di protesi al ginocchio?

L’intervento prevede la rimozione delle superfici articolari danneggiate (femore, tibia e talvolta rotula) e la loro sostituzione con componenti protesici in metallo, plastica o ceramica. Esistono diversi tipi di protesi:
- Protesi totale: sostituisce l’intera articolazione
- Protesi monocompartimentale (o parziale): sostituisce solo la parte interna o esterna del ginocchio, quando il danno è localizzato
L’intervento si esegue in anestesia spinale o generale e dura in media 1-2 ore. Grazie alle tecniche chirurgiche moderne (mini-invasività, chirurgia robotica, navigazione computerizzata), il recupero è sempre più rapido e preciso.
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Protesi monocompartimentale mediale
Cos’è l’intervento di protesi al ginocchio
La protesi monocompartimentale consiste nella sostituzione della sola parte interna (mediale) del ginocchio, dove è presente la degenerazione cartilaginea.
Le componenti femorale e tibiale danneggiate vengono rimosse e sostituite con elementi in metallo e polietilene, mentre il comparto laterale e la rotula vengono preservati.
Indicazioni all’intervento di protesi al ginocchio
La UKA (Unicompartmental knee arthroplasty) è indicata in pazienti selezionati con:
- Artrosi isolata del comparto mediale
- Buona conservazione del legamento crociato anteriore (LCA)
- Assenza di deformità gravi (>10° varismo/valgismo)
- Range di movimento del ginocchio ≥ 90°
- Peso corporeo e attività compatibili con la durata della protesi
Per ulteriori approfondimenti clicca sul seguente link: UKA
Tecnica chirurgica di protesi al ginocchio
L’intervento può essere eseguito con accesso mini-invasivo (MIS) e prevede:
- Incisione anteriore-mediale di circa 8-10 cm
- Rimozione selettiva delle superfici danneggiate
- Posizionamento delle componenti metalliche su femore e tibia
- Inserimento di un inserto in polietilene ad alta resistenza
Vantaggi rispetto alla protesi totale
- Riduzione del dolore più rapida
- Maggiore conservazione del movimento naturale del ginocchio
- Minor perdita ematica intraoperatoria
- Degenza ospedaliera più breve
- Miglior propriocezione e ritorno più veloce alla vita attiva


Il decorso post-operatorio

Dopo l’intervento, il paziente inizia già nelle prime 24-48 ore un programma di riabilitazione fisioterapica. L’obiettivo è recuperare:
- Il movimento del ginocchio
- Il tono muscolare
- La capacità di camminare (prima con ausili, poi in autonomia)
- Riduzione/eliminazione del dolore
- Miglioramento della funzionalità
- Maggiore autonomia
- Il ritorno a una vita attiva avviene generalmente entro 6-8 settimane, anche se il recupero completo può richiedere alcuni mesi.
Risultati e benefici
La protesi al ginocchio è oggi una delle chirurgie ortopediche con più alto tasso di successo. I benefici includono:
- Riduzione o eliminazione del dolore
- Miglioramento della funzionalità
- Ritorno all’autonomia nei movimenti
- Miglior qualità della vita
La durata media di una protesi è di circa 15-20 anni, ma può variare in base all’età, al peso corporeo, all’attività fisica e alla qualità della riabilitazione.
Conclusioni
La protesi al ginocchio rappresenta una soluzione efficace e sicura per chi soffre di artrosi o altre patologie degenerative gravi dell’articolazione. È importante rivolgersi a un ortopedico specializzato per una valutazione approfondita e personalizzata, in modo da scegliere il momento giusto per l’intervento e il tipo di protesi più adatto al proprio caso.

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Documentazione
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Linee guida ESSKA (2022): Trattamento delle lesioni meniscali e cartilaginee del ginocchio – European Society of Sports Traumatology, Knee Surgery & Arthroscopy.
Consulta le linee guida complete al seguente link: Linee guida ESSKA 2022
-
PubMed – Studio su dolore anteriore di ginocchio negli atleti: Cause e strategie di trattamento.
Accedi allo studio completo: Studio su PubMed
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OrthoInfo – AAOS: Guida pratica sul dolore al ginocchio e diagnosi delle cause principali.
Leggi la guida completa: Guida OrthoInfo
-
Cochrane Library – Terapie conservative vs chirurgia per menisco: Evidenze aggiornate per il trattamento del dolore al ginocchio.
Accedi agli studi aggiornati: Cochrane Library
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